Bando per l’economia sociale

Al fine di promuovere la diffusione e il rafforzamento dell’economia sociale il Ministero dello Sviluppo Economico tramite l’emanazione del decreto del 3 luglio 2015 ha istituito un regime di aiuto volto a sostenere la nascita e la crescita delle imprese operanti in tutto il territorio nazionale per il perseguimento di meritevoli interessi generali e finalità di utilità sociale.

 

 Soggetti  SOGGETTI BENEFICIARI:

  • imprese sociali di cui al decreto legislativo n. 112/2017 costituite in forma di società;
  • cooperative sociali e relativi consorzi, che hanno acquisito di diritto la qualifica di imprese sociali;
  • società cooperative aventi qualifica di ONLUS;

Lampadina  PROGETTI AMMISSIBILI: ciascuna azienda può presentare un Programma di investimento finalizzato alla creazione o allo sviluppo di imprese operanti nell’ambito dell’economia sociale, in qualunque settore e su tutto il territorio nazionale.


Puzzle  SPESE AMMISSIBILI: sono ammissibili ad agevolazione i Programmi di investimento relative all’acquisto di beni e servizi rientranti nelle seguenti categorie:

a) suolo aziendale e sue sistemazioni;

b) fabbricati, opere edili / murarie, comprese le ristrutturazioni;

c) macchinari, impianti ed attrezzature varie nuovi di fabbrica;

d) programmi informatici commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa;

e) brevetti, licenze e marchi;

f) formazione specialistica dei soci e dei dipendenti dell’impresa beneficiaria, funzionali alla realizzazione del progetto;

g) consulenze specialistiche, quali studi di fattibilità economico-finanziaria, progettazione e direzione lavori, studi di valutazione di impatto ambientale;

h) oneri per le concessioni edilizie e collaudi di legge;

i) spese per l’ottenimento di certificazioni ambientali o di qualità;

l) spese generali inerenti allo svolgimento dell’attività d’impresa.


Banconote  FORMA E INTENSITA’ DELL’AGEVOLAZIONE: l’agevolazione consiste in un finanziamento agevolato di importo pari all’ammontare massimo delle spese – giudicate ammissibili – presenti nel Programma di investimento, erogato a tasso di interesse fisso e con importo minimo pari a 200.000 Euro e massimo pari a 1.000.000 Euro al netto dell’IVA.

Il suddetto finanziamento può avere una durata di massimo 15 anni con possibilità di un periodo di pre-ammortamento pari a massimo 4 anni. Le rate sono pagate in via posticipata in 2 rate semestrali. Il tasso di interesse applicato è pari allo 0,50% annuo.

Per i programmi che prevedono investimenti non superiori a 3 milioni di euro oltre al finanziamento agevolato può essere aggiunto un contributo non rimborsabile, nel limite massimo del 5% delle spese ammissibili complessive. Le agevolazioni sono concesse a titolo di “de minimis”.


Orologio  TEMPISTICA: domande presentabili online dalle ore 10.00 del 7 novembre 2017.

Il Programma di investimento deve essere avviato successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione e deve essere realizzato entro 36 mesi dalla data di ricevimento del provvedimento di concessione. Per avvio del programma si intende la data di inizio dei lavori relativi all’investimento oppure la data del primo impegno giuridicamente vincolante ad ordinare attrezzature o di qualsiasi altro impegno che renda irreversibile l’investimento, a seconda di quale condizione si verifichi prima. L’acquisto del suolo aziendale e i lavori preparatori quali la richiesta di permessi o la realizzazione di studi di fattibilità non sono considerati come avvio del programma.


Italia TERRITORI AMMISSIBILI: strutture ubicate su tutto il Territorio Nazionale.


Denaro RISORSE DISPONIBILI: 223 milioni di Euro. 200 milioni di Euro per la concessione dei finanziamenti agevolati e 23 milioni di Euro per la concessione dei contributi in conto capitale.

Una quota pari al 60% delle suddette risorse è riservata annualmente alle PMI, di cui il 25% è destinato alle micro e piccole imprese.

 

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