INAIL: Bando ISI 2016

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La misura offre un contributo a fondo perduto di importo pari al 65% delle spese effettuate per investimenti quali ristrutturazioni, acquisto di macchinari, acquisto di sistemi anti caduta e installazione o adeguamento di impianti elettrici, di impianti ventilazione e di trattamento delle acque reflue che abbiamo un riflesso positivo sulla salute e sicurezza dei lavoratori. Sono inoltre compresi nel perimetro del bando gli interventi di rimozione dell’amianto ed i progetti di adozione di modelli di responsabilità sociale. Infine, a differenza delle precedenti edizioni, sono ritenuti ammissibili anche gli investimenti effettuati da aziende operanti nei settori ristorazione e commercio di beni alimentari.

Soggetti  SOGGETTI BENEFICIARI: imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura.


Lampadina  PROGETTI AMMISSIBILI: sono ammessi a contributo i seguenti:

1) progetti di investimento volti al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori;
2) progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale;
3) progetti di bonifica da materiali contenenti amianto;
4) progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore ristorazione e nel settore commercio di alimentari al dettaglio.

Le imprese possono presentare un solo progetto relativo ad una singola tipologia tra quelle elencate. Inoltre, il progetto deve riguardare una sola unità produttiva (ad eccezione del progetto 2).


Puzzle  SPESE AMMISSIBILI: sono ammissibili le spese sostenute per l’attuazione delle seguenti soluzioni tecniche, organizzate per progetti:

1) Progetti di investimento volti al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori:
• ristrutturazione o modifica degli ambienti di lavoro, compresi gli eventuali interventi impiantistici ad essa collegati;
• acquisto di macchine;
• acquisto di dispositivi per lo svolgimento di attività in ambienti confinati;
• acquisto e installazione permanente di ancoraggi destinati e progettati per ospitare uno o più lavoratori collegati contemporaneamente e per agganciare i componenti di sistemi anti caduta;
• installazione, modifica o adeguamento di impianti elettrici, di impianti di aspirazione o immissione forzata dell’aria e di impianti di trattamento delle acque reflue;
• spese tecniche assimilate, ammissibili in misura massima del 10% dei costi cui sopra e sottostanti il limite di Euro 10.000,00.

2) Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale:
• adozione di sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (SGSL);
• adozione di un modello organizzativo e gestionale di cui all’art 30 del D.Lgs. 81/08 asseverato in conformità alla prassi di riferimento UNI/PdR 2:2013 per il settore delle costruzioni edili e di ingegneria civile;
• adozione di un modello organizzativo e gestionale conforme all’art. 30 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i anche secondo le procedure semplificate di cui al DM 13/2/2014;
• adozione di un sistema di responsabilità sociale certificato SA 8000;
• modalità di rendicontazione sociale asseverata da parte terza indipendente.

3) Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto:
• bonifica da MCA, consistente in rimozione, successivo trasporto e smaltimento in discarica autorizzata;
• qualora l’intervento consista nella rimozione di coperture in MCA, sono comprese anche le spese per il rifacimento delle stesse;
• spese tecniche assimilate, ammissibili in misura massima del 10% dei costi cui sopra e sottostanti il limite di Euro 10.000.

4) Progetti per micro e piccole imprese operanti nei settori ristorazione e commercio di alimentari al dettaglio:
• ristrutturazione o modifica degli ambienti di lavoro, compresi gli eventuali interventi impiantistici ad essa collegati;
• acquisto di attrezzature di lavoro;
• spese tecniche assimilate, ammissibili in misura massima del 10% dei costi cui sopra e sottostanti il limite di Euro 10.000.


Banconote  FORMA E INTENSITA’ DELL’AGEVOLAZIONE: contributo a fondo perduto concesso in regime «de minimis» di importo pari al 65% della spesa ritenuta ammissibile. Per i progetti 1), 2), 3) il finanziamento è compreso tra un minimo di Euro 5.000 ed un massimo di 130.000 Euro, mentre per il progetto 4) il finanziamento massimo erogabile è pari a 50.000 Euro ed il finanziamento minimo ammissibile è pari a 2.000 Euro. Le spese ammesse a contributo devono essere riferite a progetti non realizzati e non in corso di realizzazione alla data del 5 giugno 2017.


Orologio  TEMPISTICA: le domande sono compilabili online dal 19 aprile 2017 al 5 giugno 2017. Il progetto oggetto di agevolazione deve essere realizzato e rendicontato entro un anno dalla data di ricevimento del provvedimento di concessione. Tale scadenza è prorogabile, con adeguata motivazione, di ulteriori 6 mesi.


Italia  TERRITORI AMMISSIBILI: tutta Italia.


Denaro RISORSE DISPONIBILI: lo stanziamento relativo alla Regione Liguria è pari ad Euro 6.647.597.

 

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