ART BONUS – Credito di imposta ristrutturazione alberghi

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Soggetti     SOGGETTI BENEFICIARI: strutture alberghiere esistenti almeno dal 1° gennaio 2012 e composte da almeno sette camere per il pernottamento degli ospiti, anche situate in più edifici. Sono inclusi i villaggi albergo, le residenze turistico-alberghiere, gli alberghi diffusi nonché le strutture individuate come alberghi dalle specifiche normative regionali.


Lampadina     INIZIATIVE AMMISSIBILI: interventi di ristrutturazione edilizia quali: interventi di manutenzione straordinaria, interventi di restauro e di risanamento conservativo; interventi di eliminazione delle barriere architettoniche quali: interventi rivolti ad eliminare gli ostacoli fisici e barriere sensoriali, progettazione e realizzazione di prodotti, ambienti, programmi e servizi utilizzabili da tutte le persone; interventi di incremento dell’efficienza energetica quali: interventi di riqualificazione energetica, interventi sull’involucro edilizio, interventi di sostituzione integrale o parziale di impianti di climatizzazione; spese per l’acquisto di mobili e componenti d’arredo quali: rifacimento o sostituzione di cucine o attrezzature professionali per la ristorazione, mobili e complementi d’arredo da interno e da esterno, arredi fissi per bagno, apparecchi di illuminazione, pavimentazioni di sicurezza, arredi per convegnistica, giochi e attrezzature sportive, arredi e strumentazioni per la realizzazione di centri benessere.


Banconote     FORMA E INTENSITÀ DELL’AGEVOLAZIONE: credito di imposta nella misura del 30% delle spese sostenute dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2016. L’agevolazione è erogata in regime «de minimis», non è cumulabile con altre agevolazioni di natura fiscale, è utilizzabile esclusivamente in compensazione ed è ripartita in tre quote annuali di pari importo.


I ammissibili     SPESE AMMISSIBILI: sono eleggibili al credito d’imposta le seguenti spese, ciascuna nella misura del 100%:

 – spese per ristrutturazione edilizia:

  • ampliamento di servizi igienici esistenti;
  • demolizione e ricostruzione degli edifici, anche con modifica della sagoma, ma con rispetto della volumetria;
  • ripristino di edifici, o parti di essi, eventualmente crollati o demoliti;
  • interventi di miglioramento e adeguamento sismico, installazione o sostituzione di sistemi di allarme;
  • modifica dei prospetti dell’edificio, realizzazione di balconi e logge, recupero dei locali del sottotetto;
  • sostituzione di serramenti interni con nuovi serramenti aventi uguali caratteristiche dei precedenti;
  • sostituzione di serramenti esterni con nuovi serramenti aventi caratteristiche migliorative rispetto ai precedenti;
  • installazione di nuova pavimentazione o sostituzione della preesistente.

– spese per interventi di eliminazione delle barriere architettoniche:

  • realizzazione ex novo di impianti sanitari dedicati alle persone portatrici di handicap;
  • sostituzione di finiture e serramenti interni;
  • rifacimento di scale o ascensori , inserimento di rampe interne ed esterne agli edifici e di servoscala o piattaforme elevatrici;
  • installazione di sistemi e tecnologie volte alla facilitazione della comunicazione e accessibilità.

– spese relative all’incremento dell’efficienza energetica:

  • installazione di impianti fotovoltaici ,schermature solari esterne mobili, pannelli solari termici per la produzione di acqua;
  • coibentazione degli immobili al fine di ridurre la dispersione termica;
  • realizzazione di impianti elettrici, termici ed idraulici finalizzati alla riduzione del consumo energetico.

– spese relative all’acquisto di immobili o componenti di arredo:

  • acquisto, rifacimento o sostituzione di cucine o di attrezzature professionali per la ristorazione;
  • acquisto di mobili e complementi di arredo da interno e da esterno, mobili fissi quali arredi per bagno, cucine componibili, apparecchi di illuminazione, acquisto di pavimentazioni di sicurezza;
  • acquisto di arredi e strumentazioni per la realizzazione di centri benessere ubicati all’interno delle strutture ricettive.

Per l’anno 2016 sono comprese anche le spese effettuate per incrementi di volumetria.


Italia     TERRITORI AMMISSIBILI: tutta Italia.


Orologio     TEMPISTICA:  le domande relative alle spese effettuate nel 2015 e nel 2016  dovranno essere presentate dal primo al 28 gennaio dell’anno successivo a quello di effettuazione delle spese. L’accesso alle agevolazioni avviene mediante una procedura di CLICK DAY.

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